venerdì 17 febbraio 2012
The Excitements
Il mio amico Enric Bosser ha appena tirato fuori dal cilindro della sua Penniman Records l'ennesimo capolavoro: l'omonimo album di una soul-band eccezionale chiamata The Excitements.
Una band che sembra arrivare direttamente da Detroit o da Memphis, templi del soul e residenze di etichette leggendarie come Motown e Stax. Ma che invece arriva da Barcellona dove, nel 2010, si sono incontrati un gruppo di musicisti catalani dalla tecnica sopraffina e dal cuore nero e lei, la splendida e affascinante cantate di colore Koko Jean Davis.
La scintilla è scattata subito e gli Excitements hanno iniziato a macinare concerti in cui la loro straripante miscela di soul e R&B rende incandescente la temperatura dei club che li ospitano.
Dopo un paio di singoli pubblicati sempre dalla Penniman, adesso arriva finalmente l'omonimo debut-album.
Una raccolta di canzoni straordinarie che si collocano nella scia della migliore tradizione della musica nera, nel solco di artisti immortali come Aretha Franklin, Tina Turner o James Brown.
Un gruppo perfetto, con tanto di eccellente sezione fiati, è il tappeto su cui si muove la voce ora sensuale ora graffiante di Koko Jean Davis.
Prodotto da Mike Mariconda (ex Raunch Hands e nome di punta della scena lo-fi rock'n'roll anni 90), "The Excitements" contiene 12 canzoni che faranno la felicità di chi intende la bacl music come come unguento per cuori infranti o la perfetta colonna sonora per ballare tutta la notte lasciando il mondo, e le sue pene, fuori.
Sangue, sudore e lacrime. Altro che le canzoncine innocue e levigate di Joss Stone, Adele o Lana De Ray.
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1 commento:
hai fatto bene a sottolineare l'arte naturale, contro la pochezza dei fenomeni creati a tavolino.
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