domenica 30 novembre 2008

Ascoltati questa settimana


NIKKI SUDDEN & THE FRENCH REVOLUTION "Groove", KIM SQUAD & DINAH SHORE ZEEKAPERS "Young Bastards", THE NERVES "One Way Ticket", THE FLAMING SIDEBURNS "Keys To The Highway", NICK RIFF "Cloak of Immortality", THE GOODNIGHT LOVING "S/t", SCREAMING TREES "Sweet Oblivion", NICK RIFF "Freak Element", Q65 "Revolution", NIKKI SUDDEN "Treasure Island", THE ROYAL BEAT CONSPIRACY "Dig It!", THE PRISONERS "A Taste of Pink", SONIC ASSASSIN "Downfall of Aces", WALL OF VOODOO "Call of The West", MY BLOODY VALENTINE "Loveless", FUGAZI "Steady Diet of Nothing"...

martedì 25 novembre 2008

Nikki Sudden night


Domenica 23 novembre il Big Star, un bel pub nascosto in quel di Trastevere, ha ospitato la NIKKI SUDDEN NIGHT, una serata dedicata alla memoria dell'ultimo romantico del rock'n'roll.

L'occasione è stata data dall'uscita dell'autobiografia del leggendario musicista inglese "L'ultimo bandito - Una vita rock'n'roll", edita da Arcana.
Un volume bellissimo la cui pubblicazione è stata fortemente voluta dal vulcanico Simone Caltabellota, che di Nikki è stato amico, fan e anche produttore discografico.

Il ritorno dell'ex leader di Swell Maps e Jacobites in Italia, dopo quasi venti anni di assenza, fu possibile proprio grazie all'interessamento di Simone che, deviando dalla sua abituale occupazione di editor, decise di fare il grande passo nel mondo del r'n'r producendo l'edizione italiana di "Treasure Island" nel 2004 e poi, due anni dopo, pubblicando l'ultimo album di Nikki Sudden, "The Truth Doesn't Matter".

E' stata una serata intensa ed emozionante.
E credo che a Nikki sarebbe piaciuta. Fuori faceva un freddo cane, il pub però era affollato.
Alle letture di brani dell'autobiografia si sono alternate versioni 'unplugged' di alcune sue canzoni da parte di Flai ed Emiliano (dei Montecristo).
A ricordare Nikki siamo stati Simone Caltabellota, Susanna Motta, Melissa Panarello e il sottoscritto.
Ho voluto fotografare il rapporto, intenso e caotico, che Nikki Sudden aveva con l'Italia e che datava sin dai primi anni '80.
Grazie agli amici della Crazy Mannequin e dei Peter Sellers & The Hollywood Party, i Jacobites vennero a suonare in Italia nel 1985 in uno dei tour peggio organizzati che la storia del r'n'r ricordi. Nikki lo descrive non senza ironia nel suo libro. Da quel tour nacque, o si consolidò, un'amicizia che portò poi i Jacobites a pubblicare forse il loro pezzo più bello - "Pin Your Heart To Me" - su una compilation della Crazy Mannequin, "Lucifer's Friends".
Successivamente fu la volta dell'album di Nikki, "Crown of Thorns", la cui pubblicazione però mandò su tutte le furie Alan McGee e di fatto interruppe il rapporto tra mr. Sudden e la Creation.
Ma questa è un'altra storia...

lunedì 24 novembre 2008

Addio Sandro

Oggi è stato il giorno dell'addio a Sandro Curzi.
Un comunista.
Un grande giornalista.
Una bella persona.

Ho il rammarico di non averlo mai conosciuto.
E però una delle più grandi lezioni, di giornalismo e di vita, che abbia mai ricevuto me l'ha data proprio lui, Sandro Curzi.

In un'intervista di tanti anni fa disse che se ci si avvicina al potere, magari nell'esercizio della professione, è bene mantenere sempre una distanza di sicurezza. Perchè il potere tenta sempre di avvolgerti e corromperti.
Avvicinarsi ma non troppo, diceva Curzi.

Ho sempre fatto tesoro delle sue parole.
La parole di un vecchio, saggio, inossidabile comunista
Addio Sandro. Ci mancherai.




sabato 22 novembre 2008

Ascoltati questa settimana


CLONE DEFECTS "Shapes of Venus", SLEEVES "Five Days To Hell", GRINDERMAN "Grinderman", FRANTI "Il Giardino delle Quindici Pietre", ARETHA FRANKLIN "Lady Soul", NIKKI & THE CORVETTES "S/t", THE FLAIRZ "Black Fox", DRAGONTEARS "Tambourine Freak Machine", NIKKI SUDDEN "Treasure Island", HYPNOSIS "Apple 13", JOHNNY CASINO & THE SECRETS "Take Me Down To Your River", JIM CARROL BAND "Catholic Boy", THE BLACK ANGELS "Direction To See A Ghost", THE MOFFS "The Collection", SACRED COWBOYS "Nailed To The Cross", THE BOYS "The Boys", RAMONES "Ramones", CRIME "San Francisco Doomed", RUBBER CITY REBELS "The Hollywood Years", NERVOUS EATER "Eaterville vol. 1"...

lunedì 17 novembre 2008

I migliori cantanti


La rivista "Rolling Stone" ha realizzato un sondaggio e stilato la classifica dei dieci migliori cantanti di tutti i tempi.

Eccola:

1. Aretha Franklin
2. Ray Charles
3. Elvis Presley
4. Sam Cooke
5. John Lennon
6. Marvin Gaye
7. Bob Dylan
8. Otis Redding
9. Stevie Wonder
10. James Brown

Sono assolutamente d'accordo con Aretha (francamente non ha rivali) ma credo che, in generale, sia più corretto stilare una classifica per le donne e una per gli uomini.

Le mie, personalissime, sono:

DONNE

1. ARETHA FRANKLIN
2. PATTI SMITH
3. GRACE SLICK (Jefferson Airplane)
4. JANIS JOPLIN
5. PENELOPE HOUSTON (Avengers)
6. P.J. HARVEY
7. EXENE CERVENKA (X)
8. MAVIS STAPLE (Staple Singers)
9. DEBBIE HARRY (Blondie)
10. LISA KEKAULA (The BellRays)

UOMINI

1. LEE ROBINSON (The A-10)
2. MICK JAGGER (Rolling Stones)
3. ROB YOUNGER (Radio Birdman, New Christs)
4. JIM MORRISON (The Doors)
5. IGGY POP (The Stooges)
6. OTIS REDDING
7. JAMES BROWN
8. SCOTT MORGAN (Sonic's Rendezvous Band)
9. MARK LANEGAN (Screaming Trees)
10.ROGER DALTREY (The Who)

domenica 16 novembre 2008

Il Capo della Polizia e il G8


Il Capo della Polizia, Antonio Manganelli, in una lettera a "Repubblica" ha affermato che è pronto a fare chiarezza sulla vicenda del G8.

E' una dichiarazione che gli fa onore, considerato che non era lui al vertice della Polizia nei tragici giorni di Genova, e considerato anche il recente quanto scandaloso verdetto di assoluzione per i vertici delle forze dell'ordine, responsabili della "macelleria messicana" alla scuola Diaz.

Bisogna vedere se si tratti di una semplice dichiarazione di facciata o di una reale intenzione di andare sino in fondo nella ricerca della verità e delle responsabilità.
Il tempo dirà.

In un passaggio della sua lettera, Manganelli afferma che gli uomini della Polizia "onorano la Costituzione ogni giorno".
A Genova, però, agenti e superiori se ne fregarono altamente del dettato costituzionale.
E' storia, ormai non più cronaca, che nella scuola Diaz vennero massacrati manifestanti inermi che stavano dormendo.
Non pericolosi eversori, ma cittadini qualunque che avevano deciso di manifestare pacificamente, così come è previsto dalla Costituzione.
Per non parlare di Bolzaneto, poi, dove non solo ci furono arresti illegali di massa, ma anche torture disumane e umiliazioni indicibili.
I poliziotti che inneggiavano al Duce, che costringevano a cantare "Faccetta Nera", che irridevano manifestanti che loro stessi avevano picchiato selvaggiamente, non credo stessero onorando la Costituzione.
Se sarà coerente alle sue parole e onesto con la sua coscienza, Manganelli dovrà rispondere di tutto questo.

sabato 15 novembre 2008

Ascoltati questa settimana


HOLE "Live Through This", FLOR DE MAL "Flor De Mal", PORCUPINE TREE "Up The Downstair", NIKKI SUDDEN & THE FRENCH REVOLUTION "Groove", THE ROLLING STONES "Tattoo You", THE STEMS "At First Sight", BLUES MAGOOS "Psychedelic Lollipop", THE WOODY PEAKERS "Beat Solution", ZZ TOP "Tres Hombres ", THE RESIDENTS "The Third Reich'n'Roll", THE FIREMAN "Electric Arguments", THE CLASH "The Clash", X-RAY SPEX "Germfree Adolescents", JABOBITES "God Save Us Poor Sinners"...

giovedì 13 novembre 2008

Mitch Mitchell R.I.P.




Se n'è andato ieri, all'età di 62 anni, Mitch Mitchell: il leggendario batterista della Jimi Hendrix Experience.

Uno dei miei batteristi preferiti (di uno dei miei gruppi preferiti).

Il mio omaggio al grande musicista inglese è on-line su Repubblica.it



domenica 9 novembre 2008

Ascoltati questa settimana


ROLLING STONES "Dirty Work", THE 13th FLOOR ELEVATORS "The Psychedelic Sound of", RICHARD HELL & THE VOIDOIDS "Destiny Street", COUNT FIVE "Psychotic Reaction", THE SEEDS "Pushin' Too Hard",
THE SICK ROSE "Shakin' Street", LORDS OF ALTAMONT "The Altamont Sin", THE CELIBATE RIFLES "A Mid-Stream of Consciousness", THE MAKE-UP "Sound Verité", SCREAMING TREES "Dust", VALVOLA "Teenagers Film Their Own Life", OASIS "(What's The Story) Morning Glory", STARFISH "Stellar Sonic Solutions"...

sabato 8 novembre 2008

Happy Birthday, Leadfinger!!!


Compie 40 anni e festeggia oggi con un party al Ryan's Hotel a Thirroul (Australia), Stewart "Leadfinger" Cunningham: uno dei talenti più cristallini che la scena Aussie abbia mai prodotto.
Negli ultimi 20 anni, da quando era un teenager (vedi foto), Stew ha messo il suo zampino - da chitarrista straordinario e da songwriter raffinato - in tutta una serie di gruppi favolosi (Proton Energy Pills, Brother Brick, Asteroid B-612, Yes-Men, Challenger 7) che hanno definito il suono australiano degli ultimi due decenni.
Il suo album da solista "The Floating Life" ha mostrato ancora una volta il suo talento e la sua classe.
Adesso a 40 anni riparte con una nuova band che porta il suo nomignolo: Leadfinger.
Auguri, Stew...per altri 40 anni di grande, incorruttibile, emozionante rock'n'roll!!!

venerdì 7 novembre 2008

Giovane, bello e abbronzato


Come se non bastasse la gaffe dell'altro giorno di Maurizio Gasparri (o era il suo alter ego, Neri Marcoré?), ci ha pensato Silvio Berlusconi a ricordarci da chi siamo governati e rappresentati a livello internazionale.

Da un ex saltimbanco sulle navi da crociera che non riesce a trattenere le battute di cattivo gusto.
Ieri, a Mosca, ha affermato che il nuovo presidente degli Stati Uniti è "giovane, bello e abbronzato".

A noi italiani, abituati da tempo al repertorio di gaffes e battutacce del premier, la cosa non ha fatto effetto più di tanto, ma all'estero la notizia è stata ripresa da tutti i media cartacei, tv e on-line.

La solita cattiva figura internazionale, quando apre la bocca il signor Berlusconi.
Al Presidente del Consiglio, che evidentemente non si rende conto del ruolo che svolge (ben diverso da quello del barzellettiere da strapazzo al bar), mi sento di dire: beati gli americani che hanno un presidente giovane, bello e abbronzato.

A noi, tapini, tocca vecchio, brutto, nano e pure lampadato 365 giorni l'anno!

giovedì 6 novembre 2008

Real Madrid 0 - Juventus 2


Grande Juve, grandissimo Del Piero.
Real Madrid sconfitto e umiliato.
Niente altro da aggiungere.

Maurizio...for president!


Poche ore dopo l'elezione di Barack Obama a presidente degli Stati Uniti d'America, Maurizio Gasparri ha avuto -come al solito - un'uscita brillante:
"Su Obama gravano molti interrogativi. Con Obama alla Casa Bianca forse Al Qaeda è più contenta".

Aiutatemi: non riesco più a distinguere tra il vero Gasparri...e quello di Neri Marcoré!!!

mercoledì 5 novembre 2008

Obama President

It's a new day, a new day, a new day, a new day!

martedì 4 novembre 2008

Andate a lavorare, fannulloni!

Se odiate Brunetta, non potete non amare Crozza...

sabato 1 novembre 2008

Il caso Gelli-Odeon Tv: più inquietante di quello che appare


La notizia è di quelle da far tremare le vene e i polsi: Licio Gelli, il “venerabile maestro” della loggia massonica deviata P2, l’uomo più potente d’Italia, il personaggio coinvolto in tutte le trame oscure del nostro Paese, sarà il protagonista di una trasmissione televisiva sull’emittente privata Odeon Tv.
Il programma, dal titolo emblematico di “Venerabile Italia”, vedrà Gelli raccontare la sua visione della storia d’Italia in otto puntate. La prima delle quali è prevista per lunedì prossimo.
Come se non bastasse, durante la conferenza stampa di presentazione del programma, il “venerabile maestro” ha ribadito la bontà del suo piano eversivo e affermato, in tutta tranquillità, che Berlusconi – già affiliato alla loggia massonica, tessera n. 1816 - è l’uomo adatto per portare a compimento il famoso “piano di rinascita democratica”.
Ovvero l’instaurazione di una dittatura “soft” nel nostro Paese attraverso gli organismi previsti dalla Costituzione. Non olio di ricino e manganello, metodi ormai superati, bensì tramite strumenti ben più raffinati.
Un piano, quello di Gelli, che secondo molti è già in atto da tempo, almeno da vent’anni. E che proprio con la “discesa in campo” di Berlusconi sta trovando compimento, con la complicità o l’acquiescenza di ampi strati dell’opposizione e di ambienti economico-finanziari vicini al centro-sinistra.
A una lettura attenta, molti punti sono stati già realizzati: dal controllo dell’informazione al bipolarismo, passando per la rottura dell’unità sindacale.
Altri sono in itinere, guarda caso su proposta del governo Berlusconi: norme più stringenti sulla libertà di stampa, riforma del sistema giudiziario con la separazione delle carriere dei magistrati, modifiche costituzionali per ottenere un governo più forte, riforma del Csm.
Ora, che il Paese sia guidato da un ex-affiliato a una loggia massonica deviata il cui obiettivo era il sovvertimento delle regole democratiche dello Stato dovrebbe già metterci in allarme.
Che poi il capo di di quell’organizzazione eversiva – che invece di stare nelle patrie galere, gode incredibilmente di libertà e impunità - lo abbia pubblicamente incoronato come suo successore, è ancora più inquietante.
Assai significativo è anche il silenzio del Governo, da cui ci saremmo attesi una presa di distanza anche “pro forma”, e delle più alte cariche dello Stato, a partire dai presidenti di Camera e Senato.
La vicenda è più grave di quanto non sembri. Il Paese è sfilacciato, le istituzioni democratiche vivono forse il momento più delicato dalla nascita della Repubblica, il Governo sta andando avanti come un caterpillar sulle questioni che riguardano settori strategici della vita civile e sociale.
In questo quadro, e in assenza di un’opposizione parlamentare agguerrita e di un’opposizione reale sul territorio, una svolta antidemocratica – realizzata però attraverso strumenti formalmente legali, come sottolineava Gelli nei primi passaggi del “Piano di Rinascita Democratica” – non è un’ipotesi così lontana dal reale.
Ci attendiamo dal PD e dalle forze della sinistra extraparlamentare un’attenzione particolare su questo argomento. A partire dalla richiesta ad Odeon Tv di non mandare in onda il ciclo di trasmissioni firmate da Gelli.
A noi cittadini spetta il compito di vigilare sulla tenuta delle nostre istituzioni e denunciare ogni tentativo di repressione (peraltro già in atto, come dimostrano i fatti di Piazza Navona) e di inquinamento della vita civile e democratica del Paese.