
E' stata un'eroina della scena alternativa newyorkese alla fine degli anni '70.
Il suo nome, oltre ai seminali Teenage Jesus and The Jerks, protagonisti della scena No Wave, è legato a James Chance, ma anche ai Sonic Youth e ad altri artisti di culto dell'underground mondiale: da Nick Cave a Robert Quine, da Rowland S. Howard agli Einstürzende Neubauten, solo per citare alcuni tra i più noti.
Attrice estrema (famosa la scena della fellatio nel cult-movie "The Right Side of My Brain" del 1985), sceneggiatrice iconoclasta, poetessa sui generis, fotografa, Lydia Lunch è un'artista eclettica e trasgressiva che non ha mai avuto paura di attraversare le forme d'arte e di contaminarle.
Dopo vari album recitati, ritorna ora in Italia con alcuni membri dei Gallon Drunk - James Johnston alle chitarre, Terry Edwards all'organo e al sax contralto, Ian White alla batteria - per presentare sotto l'astuto monicker di LYDIA LUNCH & TEENAGE JESUS AND THE JERKS il progetto e nuovo album "Big Sexy Noise".
A Roma suonerà martedì prossimo, 19 Maggio, all'Init (via della Stazione Tuscolana 133). Vedremo cosa saprà regalarci: se una performance emozionante e trasgressiva o se una noiosa rappresentazione di se stessa...
AGGIORNAMENTO POST-CONCERTO
Lydia Lunch, assieme ai fidi Gallon Drunk "travestiti" da Teenage Jesus, ha regalato un concerto memorabile, intenso e cazzuto.
Primi 15 minuti dedicati al repertorio free-form dei Teenage Jesus & The Jerks, seguiti poi da un'ora scarsa di vibrante noise impastato di blues, con un cantato/recitato che spesso indugiava nell'hip hop. Tra una corda di basso saltata, riuscite improvvisazioni, qualche errore ("we didn't have the time to rehersal"), ammiccamenti e una grande capacità di tenere il pubblico in pugno e di colpirlo con i nuovi brani di "Big Sexy Noise", Lydia Luch ha tenuto a sottolineare a chi spetta la primogenitura del noise: alla scena No-Wave della Grande Mela di cui lei è stata indiscussa protagonista.
Grande concerto, davvero.
Grazie a Susanna "Suz" Motta per avere condiviso questo video del concerto su YouTube!
1 commento:
gracias per l'aggornamento. quasi quasi vado quando passa qui a padova (odio il nostalgismo ma se dici che c'è ancora fuoco...)peccato che gli antichi compagni del culto NO siano morti o scappati all'estero (ha!)
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