lunedì 6 giugno 2011

Referendum: adottiamo un astenuto



Mancano esattamente 6 giorni ai referendum per la salvaguardia dell'acqua come bene pubblico, contro il ritorno del nucleare e contro la vergognosa norma del "legittimo impedimento".

Raggiungere il quorum non sarà semplice. La parola d'ordine del governo è depotenziare i referendum, farli passare in silenzio. E così è stato finora.

Le sei TV controllate direttamente e indirettamente dal premier hanno alzato una cortina di silenzio sui referendum e ora che si avvicina il voto Berlusconi tenta di prendere le distanze da norme che ha voluto fortemente, soprattutto quella sul legittimo impedimento.

Ma stavolta la Rete può giocare un ruolo decisivo e sostituirsi al potere mediatico della TV.
E allora non soltanto andiamo a votare, ma diffondiamo la voce a parenti, amici, conoscenti.

"Adottiamo" un astenuto storico e portiamolo a votare: 4 SI. Per dire NO.

1 commento:

Cirano ha detto...

Adottiamone più di uno....e 4 SI...per dire NO!!!!!!!!!!!!!!!!