mercoledì 18 gennaio 2012
The leaving of London: Bevis Frond is back in town!
Per molti la parola underground ha perso di significato. Non per me.
E neppure per Nick Saloman, in arte Bevis Frond, che ha vissuto tutta la sua vita al riparo dall'accecante luce dei riflettori, in una dimensione sotterranea e controculturale in cui ha potuto dare libero sfogo alla sua indomita creatività.
Lo ha fatto con la sigla Bevis Frond, con altri progetti paralleli e con l'etichetta di culto Woronzow Records che ha marchiato tutte le prove del suo gruppo e anche dischi di artisti e formazioni vicini per spirito, sonorità e attitudine al suo universo musicale/ideale.
A sette anni dall'ultimo tour e a pochi mesi dall'uscita del bellissimo doppio album
"The Leaving Of London", i Bevis Frond tornano in Italia per presentare il nuovo disco.
Un lavoro in cui la passione sterminata di mr. Saloman per i Sixties (intesi come quelle praterie sconfinate in cui correvano liberamente pop floreale, confetti psichedelici, rock chitarristico della migliore scuola) riesce a raggiungere nuove vette espressive.
Nick Saloman e i suoi sodali Adrian Shaw, Paul Simmons e Dave Pearce saranno di scena sabato 21 gennaio al Vinile 45 di Brescia e domenica 22 all'Init di Roma.
Se siete tra i fortunati a trovarvi in zona nel weekend, non mancate il contatto...
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1 commento:
Fa davvero piacere ritrovare il vecchio Nick...c'è stato un tempo, più o meno lungo tutti gli anni novanta, in cui i suoi dischi, quasi sempre doppi, erano un piacevole appuntamento annuale...poche sorprese, ma qualità costante...poi le sue uscite hanno cominciato a diradarsi e le note del booklet di "Hit Squad", il suo ultimo album del 2004, sembravano preannunciare il peggio: diceva testualmente "Forse è soltanto perché sto invecchiando, ma ogni cosa mi sembra stupida, vuota e di dubbio gusto. Portare a termine questo album è stato, per la prima volta nella mia vita, un lavoro noioso. Ho dovuto sforzarmi di farlo, ma ora sono contento di averlo fatto". Per fortuna la sua passione sfrenata ha vinto ancora...
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