Una gran bella notizia!
Un tribunale d'appello federale ha annullato la pena di morte a Mumia Abu Jamal, attivista delle Pantere Nere, ex giornalista radio e simbolo della lotta contro la pena di morte.
Condannato per l'omicidio di un agente di polizia nel 1982, Mumia Abu Jamal si è sempre professato innocente. Il suo processo è stato viziato da errori procedurali e ideologici, secondo quanto sostiene Amnesty International.
Un po' ciò che successe alla nostra Silvia Baraldini.
La pena di morte è stata scongiurata. Ma la battaglia non finisce qui.
La corte ha infatti respinto la richiesta di annullare la sentenza di omicidio e Mumia, in carcere da 26 anni, dovrà lottare ancora - con il nostro sostegno - per avere riconosciuta l'innocenza e tornare ad essere un uomo libero.
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