giovedì 15 dicembre 2011

BE-IN: today is the (first) day!!!!



Il countdown è finito! Stasera si parte con il BE-IN, l'happening underground che tre agitatori culturali (incluso il sottoscritto!) hanno organizzato a Reggio Calabria per tre giovedì consecutivi di dicembre: 15, 22 e 29.

Coordinate: Vintage Music Club, via del Torrione 89-91, ore 22,30.
Ingresso gratuito

Ma cos'è il BE-IN? E' una mini-rassegna dedicata alla musica “made in Italy” meno convenzionale. Ma è anche molto di più.
E' un happening underground, una festa che inizia con un live-show e prosegue con un DJ set.
E' il posto giusto in cui incontrarsi, condividere una serata assieme, vedere un concerto dal vivo, ballare (se si ha voglia), chiacchierare tranquillamente con un cocktail o una birra in mano.

Ma è anche un'occasione per rimettere Reggio Calabria sulla mappa della musica indipendente. Provando a farlo con stile.
A partire dalla grafica: l’artwork del BE-IN è opera di Paulette Du, una delle più apprezzate poster artist italiane che ha interpretato lo spirito dell’happening con il suo accattivante tratto rock’n’roll.

E poi anche con la scelta di un orario (22,30) che metta finalmente d'accordo tutti: chi al mattino dopo deve andare a scuola o al lavoro e chi può permettersi di tirar tardi ballando fino a notte fonda sulle selezioni dei DJ set after-show.

Vediamo ora chi sono i gruppi protagonisti di questo happening underground.

Aprono i reggini Fjelds (15 dicembre), un quartetto che si potrebbe musicalmente definire “ipnagogic folk” con un chiaro riferimento alla scena del Nord Europa e anche alla fase di veglia notturna che i brani richiamano.
Proprio in questi giorni la band sta registrando il proprio album d’esordio
composto da canzoni che saranno presentate in anteprima al BE-IN.

Di ritorno da una serie di date a Londra e artefici di uno dei dischi dell’anno, “Dreams In Waking State” su Teen Sound, la sera del 22 dicembre saranno di scena The Out Key Hole.
La visionaria formazione messinese, alle prese con suoni e strumenti volutamente vintage, accompagnerà il pubblico in un viaggio spazio-temporale nell’atmosfera magica del freakbeat psichedelico.

Chiusura affidata, il 29, ai Soviet Soviet, band cold-wave di Pesaro che - con tre dischi e innumerevoli live-show all’attivo - ha conquistato un posto d’onore nelle radio e nelle tv dell’est Europa, catturando encomi su Pitchfork (la bibbia dell’indie-rock mondiale), dalle frequenze della BBC, oltre che l’attenzione di Simon Reynolds, il più autorevole critico musicale contemporaneo.

Se siete a Reggio Calabria o nei paraggi il 15, 22, 29 dicembre...non mancate!

Turn on, tune in, BE-IN!!!


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