lunedì 12 dicembre 2011

Plutonium Baby/Margaret Doll Rod: a rock'n'roll feeling



Questo split sette pollici nasce da un'amicizia e dallo stesso rock'n'roll feeling che accomuna l'ex chitarrista ed esplosiva frontwoman delle Demolition Doll Rods e i Plutonium Baby, il nuovo progetto nato dalla fusione di due tra le più interessanti band italiane degli ultimi 10 anni: Motorama e Cactus.

Un'amicizia nata molti anni fa nei camerini del Circolo degli Artisti, durante uno show condiviso da Motorama e Demolition Doll Rods, e poi cementata nel corso del tempo con reciproche "guest appearances"...

La collaborazione sfocia adesso in questo bel singoletto pubblicato in Spagna dalla madrilena Ghost Highway. Un piccolo, prezioso, oggetto di culto stampato in edizione limitata di 340 copie, con due diverse copertine. Solo in 90 si trova il vinile trasparente e l'artwork di Paulette Du che vedete sopra...

Dopo diverse prove da solista francamente noiose, Margaret Doll Rod torna a colpire con due tracce di lo-fi rock'n'roll minimale e scarnificato. Bella la versione rallentata e obliqua, e perciò quasi irriconoscibile, di "Psycho" dei Sonics. Altrettanto intrigante "Oh Yeah" per sola chitarra, percussione e voce in cui rivive lo spirito iconoclasta che fu delle Demolition Doll Rods.

Una spanna superiori i due brani dei Plutonium Baby che in un colpo solo riescono a frullare tutta una serie di influenze e il sound dei due gruppi che li hanno generati. Così "Tokyo Lazy Lady" è un fluorescente esperimento che ti trasporta in una dimensione altra dove i confini di exotica, lounge, garage e wave si assottigliano fino a scomparire. Mentre la più abrasiva e programmatica "Plutonium Baby" mette insieme l'aggressivo rock'n'roll a bassa fedeltà delle Motorama e la wave genialmente cervellotica dei Cactus.
Attendiamo adesso il vinile lungo...nel frattempo, come ebbe a dire il mitico Robertò, "continuez de cette façon"!!!

1 commento:

Michelle Diamond ha detto...

che bella recensione!!!