Marco Travaglio racconta un fatto in TV (ovvero l'amicizia del presidente del Senato, Renato Schifani, con persone poi condannate per mafia) e viene attaccato da destra e da sinistra.
Non soprende il tentativo di annullare uno dei pochi baluardi del giornalismo critico da parte della destra post-missina e berlusconiana, che sembra aver portato a compimento, con le ultime elezioni-farsa, il "piano di rinascita democratico" della P2.
Quello che fa gelare il sangue è che anche la sedicente sinistra progressista non abbia difeso la libertà di stampa e di espressione e il lavoro di un giornalista con la schiena dritta come Travaglio, ma anzi lo abbia attaccato a testa bassa parlando (testuali parole della capogruppo al Senato, Anna Finocchiaro) di "episodio inaccettabile".
Le successive aperture di Veltroni a Berlusconi - al quale non vengono più contestati nè il conflitto di interessi, nè le vergognose leggi ad personam - dimostrano che è in atto un nuovo periodo di consociativismo che tutto avvolge e tutto copre.
In quest'ottica si intuisce facilmente come un giornalista che fa solo il suo dovere, ovvero quello di "cane da guardia delle istituzioni", venga malvisto da destra e da sinistra. E sia attaccato frontalmente col solo scopo di isolarlo prima e di farlo sparire dal video poi.
Nessuno in questi giorni ha chiesto a Schifani di dare conto, in quanto rappresentante dei cittadini e seconda carica dello Stato, di quelle amicizie "pericolose". Tutti, con l'unica eccezione di Di Pietro, lo hanno difeso a spada tratta, a prescindere.
Sono segnali inquietanti, di una deriva antidemocratica del Paese.
Quando un giornalista viene messo in condizione di "non nuocere" e i rappresentanti istituzionali si sottraggono ad ogni richiesta di spiegazioni, la deriva autoritaria è dietro l'angolo.
Certo, oggi, il nuovo fascismo non usa più il manganello e l'olio di ricino, ma strumenti assai più subdoli di controllo.
Teniamo alta la guardia, perchè la legislatura è appena iniziata e non abbiamo ancora visto niente.
1 commento:
Ti tiro in ballo perchè ti seguo e so che sei una persona di spirito, bisogna vedere sino a che punto!:)
Continua la catena e se non ti va tirala!
http://romilar.blogspot.com/2008/05/santantonio-aiutami-tu.html#links
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