venerdì 29 giugno 2012

The True Sound Of The LIARS


E' appena uscita ed è bellissima: "The True Sound of The Liars", l'antologia in doppio CD che racchiude l'intera discografia dei LIARS più il rarissimo demo "'86 Tears".

E' il nuovo titolo della collana "Eighties Colours Reissues" di Area Pirata che ho il piacere e l'onore di coordinare.
Prosegue così l'attività di riscoperta di quel ricchissimo periodo degli anni Ottanta (1985-1990) che generò il terremoto neo-Sixties in Italia.
Pisa fu uno degli epicentri di quel sisma musicale. Con una band, i seminali Useless Boys, dalle cui ceneri nacquero tre formazioni decisive per la scena: gli Steeplejack (recentemente oggetto di ristampa), i Birdmen of Alkatraz (che andrebbero ristampati presto...e noi saremmo felici di farlo) e, appunto, i LIARS.

In "The True Sound of The Liars" trovate l'intera discografia del terzetto pisano: il miniLP "Optical Sound", il favoloso album "Mindscrewer" (a mio avviso tra i punti più alti della neopsichedelia italiana ed europea), il singolo "Cold Girl". Più il rarissimo demotape "'86 Tears" e una manciata di brani inediti.
Il tutto racchiuso in una confezione splendida, colorata e molto optical, con un ricco libretto di 16 pagine.

Per richiedere la vostra copia, scrivete ad Area Pirata!

giovedì 28 giugno 2012

I vent'anni del Festival Beat


Inizia oggi la ventesima edizione del Festival Beat che vivrà il suo clou nei giorni di sabato e domenica con i concerti di Barracudas, Sorrows, Gonn e Paul Collins Beat!

Se siete in zona, non mancate!!!



lunedì 25 giugno 2012

Il Museo del Rock - Catanzaro

A Catanzaro, profondo Sud, la passione e la collezione di dischi di un grande collezionista ed esperto, Piergiorgio Caruso, sono sfociate in una struttura unica in Italia: il Museo del Rock.

Uno spazio coloratissimo in cui ha trovato posto parte della preziosa collezione discografica (oltre 10mila vinili) e di manifesti d'epoca di Piergiorgio.

Il percorso espositivo del Museo è organizzato in maniera cronologica per raccontare i fatti salienti, i personaggi, le vicende e i dischi principali del rock degli anni 50 e 60.

All'interno di questa bella struttura si svolgono spesso incontri, presentazioni di libri, guide all'ascolto di vinili originali. Iniziative, queste, che riprenderanno subito dopo la pausa estiva.
Come ci racconta Piergiorgio Caruso in questa intervista esclusiva per GlobTV.


martedì 12 giugno 2012

Estate: è tempo di Festival



Arriva l'estate, la stagione dei festival: raduni grandi e piccoli che ridisegnano la geografia culturale e musicale della Penisola.

Da Nord a Sud, da giugno a settembre, ce n'è per tutti i gusti.
Come ogni anno, ecco il cartellone dei principali eventi estivi che ho firmato per Repubblica.it

Se ancora non avete deciso dove trascorrere le vacanze, qui forse troverete qualche idea in più...

martedì 5 giugno 2012

Simon Reynolds - "Retromania" (video-recensione)

Presto sul canale Libri di GlobTV (abbiate pazienza...stiamo arrivando!)

lunedì 4 giugno 2012

Qualcuno aiuti il soldato Buffon!




A volte, è vero, la toppa è peggio del buco. Come le uscite di Buffon. Non quelle sul campo: lì si è sempre dimostrato un campione. Ma quelle fuori. Le interviste improvvide, le sparate contro tutto e tutti.
Possiamo passargli il fatto che “anche se avesse visto il pallone entrare non l’avrebbe detto all’arbitro” (in occasione del gol fantasma di Muntari, in Milan-Juve): non proprio un esempio di fair play.

Non mi scandalizzo neanche, come hanno fatto in molti (che evidentemente non hanno mai giocato a calcio, neppure tra gli Allievi o nelle serie minori), quando afferma che, a fine campionato, sono “meglio due feriti che un morto” facendo una semplice constatazione di quello che nel calcio italiano, e non solo (pensate a Danimarca-Svezia, Europei 2004: pareggio per 2-2 e azzurri a casa), è una prassi scontata: il “biscotto” tra due squadre a cui il pareggio va bene.

Ma l’ultima uscita del portierone azzurro merita una censura.
“Con i miei soldi faccio quello che voglio”. E no, caro Gigi: con i tuoi soldi non puoi fare quello che vuoi. Perlomeno non puoi fare scommesse o farle fare ad altri per conto tuo.
Lo vieta espressamente una norma della Figc.
Per cui se c’è solo anche il minimo sospetto che i tuoi soldi siano finiti in scommesse sul campionato di calcio, dovresti spiegare perché dal tuo conto a quello di una tabaccheria di Parma sono transitati assegni per oltre 1,5 milioni di euro.
Non te la puoi cavare dicendo che “con i tuoi soldi fai quello che vuoi”.
Intanto perché non è così e poi perché dal capitano della Nazionale ci attendiamo comportamenti cristallini. Non solo devi essere onesto, devi anche sembrarlo. Lo richiede il tuo ruolo.

Non sono colpevolista, non sono come la maggior parte degli italiani che in questo periodo si sono fatti infettare dal virus del giacobinismo e vogliono vedere rotolare le teste (degli altri, ovviamente…), non mi piace la gogna mediatica.
Penso che uno sia innocente fino a quando non è dimostrato il contrario. E ancora nessuno ha dimostrato che i soldi di Buffon non siano serviti, ad esempio, per comprare Rolex o case, e non per fare scommesse.
Ma proprio per questo, se sei sicuro di non essere stato preso in fallo, dovresti semplicemente smentire il sospetto di avere fatto puntate milionarie sul campionato di calcio e dimostrare (a chi indaga, non a noi) dove sono finiti quei soldi. Niente di più semplice, niente di più trasparente.

A noi basterebbe che il capitano della Nazionale dicesse: “Non ho nulla da nascondere, dimostrerò ai magistrati la completa estraneità ai fatti che mi si contestano”.
Invece no: prima l’attacco alla magistratura, ora questa infantile e irritante dichiarazione.
Per favore, qualcuno aiuti il soldato Buffon: lo faccia tacere.