Un mese fa, o poco più, ero in Inghilterra.
Sono andato al cinema e ho visto un bellissimo film - non distribuito in Italia - intitolato "This Is England": siamo nei primi anni '80 ed è la storia di un gruppo di skinhead che si spacca in due, con una parte che affluisce nel National Front e diventa nazi...
Per le strade di Londra negli stessi giorni campeggiavano le locandine di un altro film assai atteso: "Control" di Anton Corbijn. Il film sulla vita del fondatore e leader dei Joy Division, Ian Curtis, morto suicida a soli 23 anni il 18 maggio 1980.
Tutti i principali quotidiani e settimanali inglesi, in quei giorni, parlavano di "Control", sottolineando la bellezza del film e la verosomiglianza con la vita del grande musicista inglese.
Del resto il film è tratto da "Touching From A Distance " ("Così vicino così lontano", Giunti), il libro della vedova di Ian Curtis, Deborah, mentre il regista e sceneggiatore Anton Corbijn è un collaboratore di vecchia data della band mancuniana.
Non ho fatto in tempo a vedere il film in Inghilterra, ma non me ne sono fatto un cruccio convinto di riuscire a vederlo una volta ritornato in Italia.
Pia illusione!
Anche "Control" non era distribuito...non c'era in nessuna sala e non veniva annunciato da nessuna parte.
E' di oggi la notizia che la Bekers Film, la casa di produzione di "Control", è finalmente riuscita a trovare un accordo per la distribuzione nel nostro Paese.
Ma, per suscitare l'interesse dei nostri distributori (evidentemente abituati a trattare pellicole di ben altra levatura come quelle dei Vanzina...) c'è voluta una petizione.
This is Italy...
1 commento:
eheheh Rob.. il mio annuncio ho visto che ha lasciato il segno, però sono scettico finchè non lo vedo al cinema (speriamo in un degno doppiaggio..) in lingua originale è straordinario. veramente un grandissimo film, stupefacente come Corbijn ha ricreato tutto e come gli attori hanno recitato.
"24 hour party people" è stato deludente, "Control" stupefacente..
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