giovedì 25 giugno 2009

Sky "Sunlight" Saxon R.I.P.



Un'altra leggenda del rock'n'roll ci lascia.
Oggi giovedì 25 maggio è passato a miglior vita (si fa per dire) Sky "Sunlight" Saxon, il leggendario cantante dei Seeds.

Non più tardi di qualche giorno fa un'amica comune, Susanna "Suz" Motta (che aveva organizzato l'ultimo tour in Italia di Sky), mi aveva avvertito che l'eclettico musicista americano lottava tra la vita e la morte.

Si era sentito male, a quanto pare, dopo un concerto. Aveva perso conoscenza ed era stato trasportato all'ospedale di Austin, Texas, dove è morto oggi.

A dir la verità Sky Saxon non aveva una bella cera l'ultima volta che l'avevo visto.
Gli abusi di droghe psichedeliche e di una vita sui generis avevano lasciato effetti profondi nel fisico e nella psiche del leader dei Seeds.
Le sue condizioni non gli avevano però impedito di tenere un concerto degno della fama che lo circondava.

Sebbene comunicare con lui a un livello di "normalità" risultasse pressocchè impossibile, gli va riconosciuto - oltre al ruolo di pioniere del garage nei Sixties con i suoi Seeds - la straordinaria coerenza con cui in tutti questi anni non ha smesso di portare avanti il verbo del garage psichedelico e di una visione altra dell'esistenza "in connessione con lo spirito dell'Universo".

Lo ricorderò nella maniera che forse più di ogni altra avrebbe gradito: sparando a tutto volume quella "Pushin' Too Hard" che del Sixties-sound è più di pietra miliare...



Grazie infinite a Suz per avere condiviso questo video del concerto di Roma su YouTube!


PS= Rest In Peace anche alla bellissima, e sfortunatissima, Farrah Fawcett (Charlie's Angels). Anche lei, dopo una lunga malattia, ci ha lasciati oggi...

1 commento:

URSUS ha detto...

Un altro pezzo di storia che se ne va...addio!