Sono nato a Reggio Calabria nel 1971, mentre ancora si udivano gli ultimi echi della Rivolta.
Ho capito di volere fare il giornalista presto, i miei primi articoli sul giornalino del quartiere sono usciti che non avevo neppure 14 anni. A 17 ho iniziato a collaborare con alcune testate indipendenti: Stress, una pioneristica rivista gratuita che usciva a Firenze e veniva diffusa per posta in tutta Italia; Urlo, il bimestrale di rock italiano con cui ho collaborato fino all'ultimo numero uscito nel 1998.
Ho scritto a lungo di musica per riviste specializzate in Italia (Rockerilla, Bassa Fedeltà, Rumore, Freak Out, ecc.) e all'estero (Ruta 66 in Spagna, I-94 Bar in Australia), prima di approdare a Roma dove, dal 2004, lavoro come free-lance prevalentemente per il gruppo Espresso-Repubblica (l'Espresso, Repubblica/Repubblica.it, il Venerdì). Per diversi anni ho collaborato anche con Diario.
Dalla musica ho spostato via via il mio raggio d'azione, comprendendo che il giornalista oggi deve sapersi occupare un po'di tutto: dalla politica alla società, dagli spettacoli ai motori. La sfida è stata ed è stimolante: scrivere del mondo che ti circonda e non solo di ciò che ti appassiona.
Nessun commento:
Posta un commento